UN INTERVENTO TECNICO IN TEMPI RECORD RIPRISTINA LE CONDIZIONI DI SICUREZZA
Castellana Grotte, 12 Ottobre 2013 – Torna fruibile la meravigliosa Grotta Bianca, suggestiva per il totale candore e mèta di migliaia di turisti all’anno, che per qualche giorno è stata chiusa alle visite per un intervento tecnico all’impianto di aerazione.
Giovedì scorso, infatti, a seguito del mal funzionamento del compressore situato nell’ultimo tratto del percorso sotterraneo delle grotte (Caverna della Cupola), le misurazioni segnalavano un livello di CO2 superiore al normale. Un dato che ha spinto il CDA di Grotte S.r.l. a chiudere la Grotta Bianca per garantire la massima sicurezza per turisti e operatori.
Una decisione tanto coraggiosa quanto saggia che ha permesso non solo di sostituire la parte mal funzionante dell’aeratore, ma anche di ottenere valori addirittura migliori dei parametri acquisiti dalle misurazioni rilevate negli scorsi anni, nello stesso periodo.
“Il nuovo compressore è stato installato giovedì – sottolinea Domi Ciliberti, presidente della Grotte S.r.l. – ed il collaudo è avvenuto il giorno successivo. Dal sabato abbiamo iniziato a fare misurazioni monitorando continuamente i livelli di CO2. Per velocizzare il processo di aerazione, inoltre, sono stati posizionati dei grossi ventilatori che hanno movimentato l’aria e risucchiato l’anidride carbonica dalla Grotta Bianca, spingendola verso l’esterno. Un intervento tempestivo e accurato il quale ha permesso di mantenere la sicurezza e l’efficienza che contraddistinguono il meraviglioso sito carsico che, da oggi, i turisti di tutto il mondo potranno tornare ad ammirare in tutta la sua bellezza”.
(In allegato, particolare della Grotta Bianca, foto Mimmo Guglielmi)
Serena Greco
Ufficio Stampa Grotte di Castellana S.r.l.
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